Il Green Deal europeo, le norme transitorie per la Pac, un’etichettatura relativa al benessere animale sono stati i principali temi al centro del dibattito del Consiglio europeo Agricoltura e Pesca che si è riunito ieri.
Entrando nel dettaglio, in una sessione pubblica la Commissione ha presentato la sua comunicazione "The Green Deal", pubblicata l'11 dicembre 2019. La strategia "The Farm to Fork" e la Politica agricola comune (PAC) sono identificate fra i principali strumenti per aiutare gli agricoltori e i pescatori a contrastare i cambiamenti climatici, proteggere l'ambiente e preservare la biodiversità. A seguito della presentazione, i ministri ieri hanno tenuto una discussione sugli aspetti del Green Deal europeo che riguardano l’ambito agricolo, sulla base di una nota di indirizzo preparata dalla presidenza. E si sono soffermati anche sulla proposta di regolamento sulle norme transitorie della PAC, che mira a garantire la continuità del sostegno della PAC agli agricoltori e agli altri beneficiari europei nel 2021.
“La transizione verso un'economia a impatto zero dal punto di vista climatico è una delle maggiori sfide per l'UE. Gli agricoltori e i pescatori svolgeranno un ruolo cruciale nel raggiungimento di questo importante obiettivo. Ma avranno bisogno di aiuto. Le nostre politiche future devono garantire una transizione equa e una vita dignitosa. Nel frattempo, gli agricoltori europei meritano certezza e prevedibilità. Con questo in mente, dobbiamo raggiungere un accordo sulle regole transitorie della PAC il più presto possibile e mantenere le vecchie regole funzionanti durante il periodo transitorio”, ha commentato il ministro dell’Agricoltura croato.
Per quanto riguarda il benessere animale, la delegazione tedesca ha fornito informazioni sulle discussioni parlamentari in Germania su un'etichetta nazionale che distingua gli alimenti prodotti conformemente agli standard di benessere degli animali che superano i requisiti legali minimi e sulla posizione della Germania a favore di un'etichetta di questo tipo a livello UE.