Investire in agricoltura, utilizzando il crowdfunding. Non più, o meglio non solo, quindi l’acquisto di terreni per ottenere un rendimento, ma un nuovo mezzo fino ad ora poco utilizzato nel settore agricolo, che presenta però notevoli vantaggi, messi in luce in un articolo pubblicato su Ag Funder News.
Gli investimenti nei terreni agricoli sono stati a lungo considerati un'alternativa praticabile e tangibile ad altri tipi di mercati, in particolare per gli investitori più prudenti. Tuttavia, trovare un modo efficiente ed economico per trarre profitto dall'agricoltura presenta alcune sfide uniche per il settore.
Possedere terreni agricoli è il modo più semplice e diretto per investire nel settore agricolo. Ma non si può non tenere conto del fatto che entro il 2030, si prevede che l'espansione urbana ridurrà i campi coltivati globali di ben 35 Mha (35 milioni di ettari, o 74 milioni di acri). Ed entrare nel settore agricolo in questo modo richiede un grande impegno di capitale che va oltre i mezzi dell'investitore medio. Esistono numerose opzioni di investimento legittime per gli investitori che desiderano ottenere un rendimento, come ad esempio i contratti di locazione di terreni, che per chi ne possiede già altri, può essere un’opportunità interessante. Oppure, un’altra strada messa in luce nell’articolo, è quella dei fondi comuni di investimento.
Il crowdfunding
A differenza delle opzioni di investimento sopra descritte, il crowdfunding è un concetto relativamente nuovo quando si tratta di investimenti in agricoltura, previsto in una legge Usa del 2012, pensata proprio per incoraggiare il finanziamento delle piccole imprese negli Stati Uniti allentando le normative sui titoli. La parte dedicato al crowdfunding ha attirato molta attenzione: storicamente, quando un agricoltore o un operatore del settore agroalimentare aveva bisogno di raccogliere capitali per l'espansione o il miglioramento, le uniche opzioni al di fuori di amici e parenti erano gli istituti di credito tradizionali o, in alcuni casi, i venture capitalist. Il problema è che esiste un numero limitato di istituti di credito specifici per AG e i criteri per l'approvazione del prestito sono diventati sempre più severi con il passare degli anni.
Il crowdfunding rappresenta quindi un'opportunità per gli imprenditori di attirare capitali da un’amplia platea, composta da piccoli investitori, che avranno l’opportunità di investire nel settore agricolo, con un capitale iniziale più basso e maggiore liquidità. In particolare, con il crowdfunding azionario, l'investitore riceve azioni di una società in cambio di denaro garantito. In agricoltura, queste aziende possono svolgere una varietà di funzioni: gestione dei terreni agricoli, proprietà con gestione in outsourcing, attività agroalimentari in vari tipi di colture e altro ancora.
Agli investitori in crowdfunding non vengono concessi diritti di voto o altre capacità decisionali rispetto alle operazioni quotidiane della società. Inoltre, la legge ha implementato restrizioni sulla quantità di denaro che gli investitori non accreditati possono investire nel corso di un determinato anno, in base al reddito e al patrimonio netto dell'individuo. Lo scopo di queste limitazioni era impedire agli investitori meno sofisticati e non accreditati di assumersi troppi rischi e potenzialmente minacciare la stabilità del loro futuro finanziario.
Oggi esistono diverse piattaforme di crowdfunding sul mercato oggi. Harvest Returns, ad esempio, è una piattaforma di crowdfunding azionario dedicata agli investimenti in agricoltura. FarmFundr è un’altra piattaforma di crowdfunding azionario focalizzata sulle operazioni di coltivazione specialistica negli Stati Uniti. FarmTogether, fondata alla fine del 2017, si concentra anche sui terreni agricoli statunitensi come asset class.