I risultati del report OECD-FAO Agricultural Outlook 2025-2034
Nonostante grandi importatori come Arabia Saudita, Algeria, Indonesia e Messico hanno aumentato le proprie importazioni lattiero-casearie, il commercio mondiale di prodotti lattiero-caseari è calato lo scorso anno, complice la forte riduzione delle importazioni cinesi, in particolare per le polveri del latte (SMP e WMP).
Si prevede che il commercio mondiale di prodotti lattiero-caseari aumenterà nel prossimo decennio (+12%), raggiungendo 13,8 milioni di tonnellate nel 2034.
La maggior parte di questa crescita avrà origine negli Stati Uniti, nell’Unione Europea e in Nuova Zelanda, che copriranno oltre i due terzi delle esportazioni globali (64% formaggi, 69% WMP, 73% burro, 78% SMP).
Regno Unito, Russia, Giappone, Messico e Arabia Saudita, sono destinate ad essere nei top 5 importatori di formaggio entro il 2034. Argentina guadagnerà terreno con il 6% dell’export mondiale di WMP entro il 2034; Bielorussia si è rafforzata grazie alla domanda di prodotti dalla Russa.
Per i due grandi paesi consumatori di latte, India e Pakistan, non è prevista una integrazione nel sistema mercato lattiero-caseario internazionale, poiché la produzione interna dovrebbe espandersi abbastanza rapidamente da rispondere al crescente fabbisogno interno.
Mentre Paesi come India e Pakistan sono autosufficienti, il consumo totale di prodotti caseari in Africa e Asia Meridionale crescerà più velocemente rispetto alla sua produzione interna.
Questo comporterà aumenti nell’importazione delle polveri di latte, che per le regioni del Medio Oriente e del Nord Africa deriveranno prevalentemente dall’Unione Europea mentre per le regioni asiatiche del sud verranno soddisfatte dall’Oceania e dagli USA.
La Nuova Zelanda resterà leader per le esportazioni WMP (59%) e burro (46%), che dal 2015 ha visto una crescita molto più marcata rispetto al latte scremato in polvere, spinto dalla domanda di materia grassa.
La domanda relativamente più forte di grassi del latte rispetto ai solidi magri del latte (SLMG) sostiene il divario tra i prezzi del burro e quelli del latte scremato in polvere. Nel 2024 il burro ha toccato livelli record e il divario di prezzo tra burro e SMP resterà una caratteristica del mercato per tutto il decennio.
I flussi commerciali previsti dall’Outlook potrebbero essere sostanzialmente modificati da cambiamenti nell’ambiente commerciale come cambi di accordi commerciali o creazione di nuovi.

FIG.1: Consumo pro capite di prodotti lattiero caseari freschi e trasformati
Nota: I solidi del latte sono calcolati sommando la quantità di materia grassa e di solidi non grassi per ciascun prodotto.
I prodotti lattiero-caseari trasformati includono burro, formaggio, latte scremato in polvere (SMP) e latte intero in polvere (WMP).
Fonte: OECD/FAO (2025), "OECD-FAO Agricultural Outlook", Statistiche agricole OCSE (database)