Archivio

RAPPORTO EIT FOOD TRUST, aumenta la fiducia negli agricoltori

RAPPORTO EIT FOOD TRUST, aumenta la fiducia negli agricoltori

I consumatori ritengono che la sicurezza alimentare sia migliorata, nel complesso, ma solo il 30% è convinto che i prodotti sono realizzati in modo sostenibile

Più fiducia negli agricoltori e, in generale, nel sistema alimentare: emerge dal rapporto EIT Food Trust che ha esaminato circa 20mila consumatori di 18 paesi europei per misurare la fiducia nel sistema alimentare e nei prodotti alimentari. Lo studio è stato condotto da un consorzio di partner accademici paneuropei tra cui l'Università di Reading, l'European Food Information Council (EUFIC), l'Università di Aarhus, la KU Leuven e l'Università di Varsavia.

Il rapporto mostra che la fiducia dei consumatori in tutte le parti del settore alimentare è aumentata, nel corso della pandemia con incrementi complessivi compresi tra il 3% e l'8%. In particolare, fra i vari attori della catena alimentare, gli agricoltori sono quelli ritenuti più affidabili dai consumatori: il 67% dichiara di fidarsi di loro. Al secondo posto i rivenditori, con il 53% dei consumatori che esprime la propria fiducia in loro: segna un aumento del 7% dal 2018, potenzialmente associato alla pandemia COVID-19 e alla gratitudine provata da alcuni al settore per il mantenimento delle forniture e dell'accesso al cibo. Meno alta la fiducia nei governi e nei produttori alimentari.

Quando si parla di fiducia nei prodotti alimentari stessi, i consumatori ritengono che la sicurezza alimentare nel complesso sia migliorata, con un aumento dell'8% dal 2018 fra coloro che concordano sul fatto che il cibo è generalmente sicuro (complessivamente il 55%). Nel Regno Unito, questa percentuale sale al 74%. Per quanto riguarda la salute, tuttavia, nonostante sette su 10 (71%) affermino di scegliere opzioni salutari, meno della metà (43%) dei consumatori europei crede che i prodotti alimentari siano generalmente sani. Nel frattempo, solo quattro su 10 ritengono che i prodotti alimentari che acquistano siano generalmente autentici e non artificiali.

Allo stesso modo, solo tre consumatori su 10 sono convinti che i prodotti alimentari sono generalmente realizzati in modo sostenibile. Questo non rispecchia i valori ritenuti importanti dai consumatori: il 76% degli europei dichiara di sentirsi moralmente obbligato a utilizzare prodotti rispettosi dell'ambiente, mentre sei su 10 (60%) affermano che quando hanno la possibilità di scegliere, lo faranno acquistare beni sostenibili rispetto a quelli che non lo sono. 

Il professor Klaus Grunert, Dipartimento di Management dell'Università di Aarhus, ha dichiarato: “Abbiamo bisogno di tecnologie innovative e approcci collaborativi dal campo alla tavola per fornire prodotti alimentari accessibili e sani in modo sostenibile. Il rapporto EIT Food Trust mostra che ci sono chiare opportunità per l'industria alimentare di dimostrare come agisce nell'interesse pubblico e di soddisfare la domanda dei consumatori in materia di salute e sostenibilità". 


In allegato il Report


Leggi anche: 
COVID-19 In crescita la spesa alimentare, la sostenibilità resta una priorità
FrieslandCampina fotografa le nuove tendenze per il 2021
Sicurezza alimentare, origine degli alimenti e questioni ambientali: sono i driver che guidano l'acquisto di cibo

Documenti da scaricare

Milkcoop

via Torino, 146
00184 Roma
Tel. 06-84439391
Fax 06-84439370