In aumento l'export dal Brasile
L’ultimo report elaborato dall’USDA, il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti, prevede al rialzo il raccolto mondiale di soia per la campagna 2024/25, con un aumento del +6,5% rispetto alla produzione complessiva della scorsa stagione.
Su livelli superiori rispetto allo scorso anno anche il raccolto sudamericano, anche se le condizioni climatiche avverse che hanno colpito alcune delle principali regioni produttive nelle ultime settimane hanno portato a rivedere al ribasso, rispetto alle proiezioni di inizio anno, le stime relative al raccolto in Argentina e Paraguay. In particolare, il raccolto argentino 2024/25 è attestato sulle 49 milioni di tonnellate, +1,6% rispetto allo scorso anno, anche se le scarse precipitazioni del mese di gennaio hanno impattato sulle rese, con un taglio delle stime per 3 milioni di tonnellate. Situazione simile in Paraguay, dove le temperature sopra la media stagionale e le condizioni siccitose hanno portato a ridurre le stime di 0,5 milioni di tonnellate, per un raccolto previsto di 10,7 milioni di tonnellate.
D’altra parte, confermate le stime sul raccolto in Brasile, dove le condizioni meteoclimatiche favorevoli portano a una prospettiva di raccolto pari a 169 milioni di tonnellate, +10% rispetto allo scorso anno. Frantumazione brasiliana prevista in rialzo, a 56 milioni di tonnellate, ed export dal paese previsto in crescita a 22 milioni di tonnellate.