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Il pianificatore e l’avventuriero, ma anche il tradizionalista, l’attivista e il cosiddetto Undaunted Strivers, fortemente influenzato dagli endorsement delle persone famose: cinque diverse categorie di consumatori e nuovi trend di consumo in Germania. Il rapporto dell’USDA - Foreign agricultural service, "TOP FIVE Consumer Types and Trends in Germany", fornisce una panoramica delle principali categorie di consumatori e delle tendenze in Germania. Mettendo subito in chiaro che le abitudini di vita sana stanno diventando sempre più marcate in questo Paese e i consumatori si sforzano di raggiungere il benessere spirituale e mentale, oltre che la salute fisica. I consumatori prestano maggiore attenzione a ciò che mangiano, anche in termini di sostenibilità e valori etici, e scelgono prodotti che li fanno sentire bene.

Indice degli argomenti
Il contesto
Le tipologie di consumatori
I trend di consumo

Il contesto 
La Germania ha quasi 83 milioni di consumatori tra i più ricchi del mondo. Questo ne fa il secondo maggiore importatore e terzo maggiore esportatore mondiale di prodotti agroalimentari e di gran lunga il principale esportatore a livello europeo. 
Il commercio al dettaglio di generi alimentari ha raggiunto un valore stimato di 273,5 miliardi di dollari nel 2018 e le importazioni di prodotti agroalimentari sono aumentate del 2,9%. Tra il 2014 e il 2018, il reddito disponibile per famiglia è aumentato da 43.090 a 46.992 USD. La percentuale del reddito speso per alimenti, bevande e tabacco costituivano il 13,8% nel 2017 e sono rimasti stabili fino ad oggi. I consumatori tedeschi rimangono ottimisti riguardo al loro futuro finanziario e la loro spesa continua ad essere abbastanza stabile. Questo è principalmente un risultato della continua crescita economica, dell'aumento dei livelli di reddito disponibile e di un forte mercato del lavoro.

Tipologie di consumatori
Secondo Euromonitor International, i consumatori tedeschi possono essere segmentati in queste 5 categorie principali:

- Cautious Planner: pianificano attentamente ciò che acquistano e si concentrano sul rapporto qualità-prezzo o su prodotti di cui si fidano. Molto attenti verso il futuro, questa attenzione si concretizza soprattutto nel loro comportamento durante la fase di acquisto, come ad esempio leggere scrupolosamente le etichette. I marchi che si rivolgono a questo segmento, dovrebbero essere in grado di fornire più informazioni possibili sugli ingredienti e sul prodotto in generale.
- Inspired Adventurer: sono influenzati dai tradizionali canali di marketing, soprattutto spot televisivi e programmi di fidelizzazione. Anche se sono alla ricerca di un buon rapporto qualità-prezzo, risultano essere più aperti di altri alla sperimentazione di nuovi prodotti. Questo apre una serie di opportunità per le aziende, soprattutto per chi ha nuovi marchi e private label.
- Empowered Activist: sono fortemente influenzati dalle etichette green e obiettivi ambientali. Assicurare che queste siano facili da leggere potrebbe essere d’aiuto per incentivarli all’acquisto.  Anche se sono disposti a spendere di più per questi prodotti, cercano soprattutto marchi autentici e prodotti che diano garanzia sulle performance ambientali e etiche dei prodotti. Si affidano molto all’acquisto di persona, per questo i rivenditori dovrebbero avere display aggiornati e offrire servizi all'interno del punto vendita per attrarre questa categoria di consumatori.
- Secure Traditionalist: sono spesso molto convinti delle loro idee e, pertanto, può essere difficile convincerli a provare nuovi prodotti e servizi. Tuttavia, poiché questi consumatori sono spinti dai prezzi bassi e dal risparmio, se i nuovi prodotti hanno un prezzo notevolmente inferiore rispetto ai loro acquisti abituali, questo potrebbe farli ondeggiare. Non sono molto influenzati dal marketing tradizionale. Tuttavia, è più probabile che facciano acquisti online tramite computer, soprattutto se la piattaforma è comoda da usare.
- Undaunted Strivers: sono fortemente influenzati dagli endorsement delle celebrità e social media, in quanto queste fonti di marketing spesso mostrano lo stile di vita che vogliono replicare. Per lo stesso motivo, cercano anche marchi e prodotti premium, che mostrano l'esclusività. Il comportamento di acquisto d'impulso degli Undaunted Strivers può essere rafforzato attraverso comodi canali di shopping, soprattutto su piattaforme mobili. Anche se sono impulsivi e spendono molto, questi consumatori si affidano comunque a vari canali di ricerca prima di effettuare un acquisto, soprattutto online.

I trend dei consumi
La ricerca di uno stile di vita sano è la forza trainante del boom biologico in Germania. Il mercato tedesco degli alimenti biologici è il secondo più grande mercato di alimenti biologici al mondo, dopo gli Stati Uniti, sottolinea il Report. Dal 2000, le vendite di alimenti biologici in Germania sono più che triplicate. Il mercato tedesco del biologico è fortemente dipendente dalle importazioni per soddisfare le richieste dei consumatori, con conseguente aumento dei volumi (e dei valori) di importazione.
I consumatori in Germania sono sempre più attenti ai valori etici e morali percepiti. Ciò si traduce in scelte che hanno a che fare con l'ambiente, la sostenibilità, il benessere degli animali, le pratiche di produzione e di lavoro. Un numero crescente di consumatori ne tiene conto quando fa la spesa, anche se questo significa pagare un sovrapprezzo. Questa tendenza in evoluzione si riflette nell'emergere di supermercati senza sprechi e senza imballaggi, con una una maggiore attenzione al riciclaggio e alle energie rinnovabili. La maggiore consapevolezza delle questioni ambientali comporta anche che i consumatori in Germania stiano dando la preferenza ai cibi coltivati localmente e a quelli freschi.
C’è anche una forte attenzione verso alimenti sani, a basso contenuto di grassi, zucchero e conservanti. Fra i nuovi trend d’acquisto, i prodotti sostitutivi della carne. In crescita anche i lanci di prodotti che hanno come base muesli, cereali cornflake, creme spalmabili alle erbe, semi, noci, legumi, verdure e oli vegetali, cosiddetti “Superfood”. In aumento anche alimenti innovativi e prodotti a base di canapa.

In allegato il report completo

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