Raggiunti gli obiettivi di produzione e sostenibilità
Arla Foods chiude il 2023 con un fatturato complessivo di €13,7 miliardi, leggermente al di sotto dei €13,8 miliardi del 2022, e con un utile netto pari a €380 milioni, in linea con l’obiettivo del 2,8-3,2% del fatturato. La riduzione del fatturato annuale, in particolare, è dovuta agli effetti valutari negativi sulla corona svedese, sulla sterlina britannica e sul dollaro USA, nonché alle conseguenze della prolungata inflazione ereditata dal 2022 che, in particolare nel primo semestre, si sono manifestate con una forte riduzione dei consumi. Secondo i dati diffusi dal CEO di Arla Foods Peder Tuborgh, “nella prima metà del 2023, la crescita in volume dei principali brand di Arla si è ridotta del 6%, cui ha fatto seguito una forte ripresa del +4,1% nel secondo semestre”. Nel mercato UE, la ripresa dei consumi nel secondo semestre ha consentito ad Arla di chiudere con un ricavo dai marchi complessivo di €6,375 miliardi, in aumento del +1,2% rispetto al dato 2022. Il costo delle materie prime e l’inflazione generale hanno tuttavia portato a una riduzione, su base annuale, di 0,081 €/kg del ‘performance price’, una misura del valore che Arla riconosce a ogni kg di latte conferito, il quale si attesta su un livello pari a 0,47 €/kg. Nonostante le difficoltà, il supplemento riconosciuto ai soci dovrebbe aumentare rispetto allo scorso anno, per raggiungere un valore complessivo di €270 milioni. Come sottolinea ancora il CEO Tuborgh, “il pagamento supplementare proposto è il riflesso diretto della performance finanziaria e della solidità di Arla di fronte alla volatilità dei mercati”.
Sul fronte della sostenibilità ambientale, Arla Foods e i soci hanno realizzato progressi significativi nella riduzione delle emissioni, tagliando quasi un milione di tonnellate di CO2 eq. negli ultimi due anni e confermando l’impresa in linea con gli obiettivi fissati per il 2030. In particolare, le emissioni per kg di latte prodotto sono passate da 1,12 kg CO2 eq. per il 2022 a 1,08 kg C02 eq. per il 2023, grazie soprattutto all’avvio del programma Sustainability Incentive Model, che lega parte del pagamento percepito dagli allevatori all’adozione di pratiche sostenibili in azienda.
Per il 2024, Arla si aspetta ancora condizioni di mercato volatili, a causa di fattori esterni che impatteranno sugli affari. Si prevede un fatturato per il 2024 compreso tra i €13,2-13,7 miliardi complessivi, con un utile netto tra gli €85 e i €105 milioni.