Regione Lombardia sta investendo sulla tecnologia Blockchain con misure ad hoc, FedAgriPesca Lombardia invita le cooperative a manifestare il proprio interesse entro il 10 ottobre
Regione Lombardia punta sullo sviluppo della tecnologia blockchain e investe nell’adozione di questo sistema da parte delle imprese agroalimentari, attraverso l’attuazione di misure dedicate del PSR Lombardia 2014-2020, per lo sviluppo di sistemi di blockchain (misura 16), per azioni di formazione (misura 1) e di consulenza (misura 2). Per questo Confcooperative Fedagripesca Lombardia sta raccogliendo adesioni delle cooperative interessate sia per approfondire la tematica, sia per sviluppare sistemi interni di tracciabilità che possano poi confluire nel sistema regionale di Blockchain. Le manifestazioni di interesse possono essere inviate a Cecilia Balletta, alla mail balletta.c@confcooperative.it, entro il 10 ottobre 2020.
Regione Lombardia, nel corso degli ultimi mesi, ha portato avanti una sperimentazione sull’utilizzo della tecnologia Blockchain per la tracciabilità delle filiere agroalimentari lombarde, con un focus specifico sul settore lattiero-caseario e su quello delle carni. La Blockchain svolge un ruolo di “registro notarile”, in cui inserire tutte le informazioni ordinate cronologicamente, senza possibilità di variazioni successive. La sicurezza è quindi uno degli aspetti chiave di questa tecnologia. Ma non è l’unico. Grazie alla blockchain e alle informazioni riportate sulle etichette il consumatore, con uno smartphone, ha accesso a una serie di informazioni utili per accertare la qualità dei prodotti e il benessere animale. E questo permette di conferire agli stessi prodotti un valore aggiunto, in un’ottica di piena trasparenza.
Nel sistema di Blockchain sviluppato da Regione Lombardia è possibile inserire i dati del Sistema dei controlli sanitari e di qualità regionale, grazie alla collaborazione con l’Area Veterinaria Pubblica della Direzione Welfare e della Direzione Generale Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi, valorizzando così l’informazione sanitaria fornita. A questi dati si aggiungono i controlli facoltativi e le movimentazioni registrati dalle filiere di produzione e distribuzione. Inoltre anche gli Enti di Controllo e Certificazione potranno registrare gli audit e i controlli ufficiali di loro competenza, che sono svolti direttamente presso gli attori della filiera. Si arriva così alla completa trasparenza delle filiere. Tutta la storia del prodotto, tracciata sulla piattaforma Blockchain pubblica, è stata resa accessibile in modo efficace tramite una web App dedicata ai consumatori finali, che grazie ad un QR-code, presente sull’etichetta del prodotto, possono ottenere informazioni dettagliate.
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