Fonterra, cooperativa neozelandese specializzata nella produzione e distribuzione di latte e suoi derivati, e la Rural Support Trust, organizzazione che da anni offre servizi a supporto e sostegno delle famiglie di agricoltori, hanno annunciato l’inizio di una partnership triennale volta a garantire una concreta assistenza a favore degli agricoltori neozelandesi che, ad oggi, si ritrovano ad operare in condizioni lavorative particolarmente difficili
La nuova collaborazione instauratasi tra Fonterra e il Rural Support Trust ha come obiettivo principale quello di supportare le famiglie di agricoltori neozelandesi garantendo loro condizioni di benessere che, negli ultimi anni, sono state fortemente messe a dura prova da numerosi fattori (la crisi climatica, l’aumento dei costi aziendali, la siccità, ecc.).
Il momento storico che stiamo vivendo rappresenta un importante fattore di stress per gli operatori del settore agricolo. L’impatto negativo che il contesto esterno ha avuto sulla serenità dei piccoli agricoltori è stato, infatti, di notevole entità.
Basti pensare che, da una ricerca condotta nel 2020 dalla DairyNZ, organizzazione che rappresenta tutti i produttori di latte della Nuova Zelanda, è emerso che il 62% degli allevatori intervistati ha affermato che loro stessi o comunque loro collaboratori in azienda hanno sofferto di problemi di salute mentale nei 12 mesi precedenti.
La partnership realizzata, quindi, ha come finalità quella di favorire l’accesso per gli agricoltori neozelandesi ai servizi di benessere e resilienza.
In particolare, la prima priorità del partenariato è sviluppare una strategia nazionale - da attuare dall’inizio del 2023 - specifica per le zone rurali.
Neil Bateup, presidente del consiglio nazionale delle RST, afferma che:
“Gli agricoltori gestiscono attività complesse e soggette a molti rischi spesso per fattori esterni, molti dei quali sfuggono dal loro controllo. Un esempio sono le condizioni climatiche estreme, come le forti inondazioni verificatesi di recente in alcune parti della Nuova Zelanda. Ma gli agricoltori avvertono anche crescenti pressioni a causa di altri fattori come l'aumento dei costi aziendali, la mancanza di manodopera e l'aumento dei vincoli normativi. Abbiamo fatto molta strada nell'ultimo decennio riconoscendo che la salute mentale è importante tanto quanto il benessere fisico, ma c'è ancora molto lavoro da fare.”
Da ultimo, preme ricordare alcuni importanti esempi di collaborazione già instauratesi tra Fonterra e RST, finalizzati ad offrire sempre diverse forme di assistenza a favore degli operatori del settore agricolo:
- Nell'agosto 2021, una squadra di rugby "Good Together" di Fonterra e RST ha giocato contro la squadra di rugby del Parlamento per aiutare a raccogliere più di 100.000 dollari per l'RST per poter destinare tali somme a forme di aiuto per gli agricoltori del sud dell'Isola colpiti dalle inondazioni.
- L’iniziativa Farm Source Charitable Giving: consente agli agricoltori di donare i loro dollari Farm Source Rewards a tre enti di beneficenza, incluso il Rural Support Trust.
- L'iniziativa Christmas Charitable Giving di Fonterra: consente ai dipendenti di donare denaro a uno dei tre enti di beneficenza, incluso il Rural Support Trust.
- Da ultimo, l'anno scorso, durante il COVID, Fonterra ha esteso il suo programma di assistenza ai dipendenti anche agli agricoltori cooperativi. Nel dettaglio, si tratta di un servizio di consulenza professionale e riservato fornito da una società indipendente, EAP Services.
Questa forma di assistenza a favore dei cooperatori di Fonterra è diventata, oggi, a tempo indeterminato.
Pertanto, sul sito web “Farm Source” di Fonterra, nella sezione “Salute e Benessere”, sono a disposizione di tutti i cooperatori le informazioni sulle diverse forme di assistenza offerte dalla cooperativa, oltreché i contatti utili per chiedere direttamente di usufruire dei vari servizi.