Valore dell'export globale in aumento del 12,7% su base annua
L’export di formaggi prosegue la crescita. Il mese di novembre 2023 registra un aumento su base annua, in termini di volume, del 5,9% a livello mondiale, del 7,7% a livello UE e dell’1,78% a livello extra-UE, mentre in termini di valore si osserva una crescita del 12,7% nel mondo, del 14,6% a livello europeo e dell’8,7% a livello extra-UE.
Negli 11 mesi del 2023, la crescita in termini di volumi esportati a livello mondiale è guidata soprattutto dai formaggi Freschi (+12,2%), dai Grattugiati (+7,9%) e da Grana e Parmigiano, che registrano un +6,1%. Continua la performance negativa di Provolone e Pecorino, con variazioni rispettivamente del -10,3% e del -8,1%. In termini di valore, si registrano variazioni in crescita per tutte le categorie, in particolar modo per i Freschi (+21,4%), il Gorgonzola (+17,3%) e i Grattugiati (+17,1%).
Si registra un aumento generale dei volumi esportati verso i principali paesi UE, guidato soprattutto da variazioni positive verso la Germania (+9,9%), i Paesi Bassi (+8,9%) e la Francia (+6,9%), mentre si segnala un brusco calo delle esportazioni verso la Polonia (-27,4%). A livello extraeuropeo, calano i volumi esportati verso gli Stati Uniti (-9,6%), mentre si osserva un aumento del 19,9% verso la Cina. In termini di valore, si registrano variazioni positive in tutti i paesi europei e in gran parte dei paesi extra-UE, dove si registra un +32,4% verso la Cina, un +11,9% verso la Svizzera e un +8,6% verso il Regno Unito. Unica eccezione di rilievo è rappresentata dal Canada, dove il valore delle esportazioni è in calo del 3,0% su base annua.
Su base mensile, novembre 2023 registra un +6,6% dell’export di formaggi a livello globale in termini di volume, sostenuto da una forte crescita dei volumi esportati verso la Cina (+63,6%) e verso la Germania (+10,6%), oltre che verso il mercato UE (+8,1%). In termini di valore, si registra una crescita del 2,6% a livello globale e del 3,8% a livello UE.
La Francia si conferma il principale paese partner a livello europeo anche per novembre 2023, verso la quale si segnala un aumento, su base annua, del 6,9% in termini di volumi esportati, guidato soprattutto dai Freschi (+14,5%) e dall’Asiago (+14,7%), mentre rallenta l’export oltralpe di Provolone (-13,3%) e Pecorino (-10,7%). In termini di valore, si registra una crescita generale del +13,9%, sempre su base annua, trainata dai Freschi (+27,2%) e dall’Asiago (+33,8%).
Si registra una leggera ripresa dei volumi esportati verso l’America, con un +0,24% su base annua per novembre 2023. La performance, in questo caso, è stata frenata dal brusco calo dei volumi di Mozzarella esportati, che ha registrato un -15%. I valori, d’altra parte, registrano variazioni positive, con una crescita generale del +5,3% su base annua verso le Americhe. Per quanto riguarda gli Stati Uniti, si registra un -9,6% per i volumi e un +5,7% per i valori esportati.
In Asia, considerando i volumi esportati, Giappone e Cina si confermano i partner principali del continente anche per novembre 2023. Il primo, tuttavia, registra un calo del -6,9% mentre la seconda cresce del +19,9% su base annua, soprattutto per il Provolone (+212,6%) e il Gorgonzola (+75,2%). Anche riguardo il valore, la Cina si conferma il paese con la crescita più significativa (+32,4%), trainata sempre dal Provolone che segna un +327%.