Stretto un accordo fra Edf Rinnovabili e la Fnsea, organizzazione delle imprese agricole, per incrementare la diffusione degli impianti, assicurando la salvaguardia dei terreni agricoli
In Francia si punta allo sviluppo del fotovoltaico connesso alla salvaguardia dei terreni agricoli. Va in questa direzione l’accordo stipulato dai rappresentanti delle Camere dell'agricoltura, della Fnsea – l'organizzazione più rappresentativa delle imprese agricole – e di "Edf Rinnovabili", filiale del gruppo "Elettricità di Francia", che hanno sottoscritto una “Carta” firmata nei giorni scorsi. Il documento intende assicurare la complementarietà tra produzione di energia da fonti rinnovabili e agricoltura, grazie all'individuazione di una lista di "buone pratiche" operative.
In particolare, "Edf Rinnovabili" ha assunto l'impegno a collaborare strettamente con la Fnsea nella realizzazione degli impianti fotovoltaici sui terreni agricoli, sfruttando soluzione tecniche che sono già in fase di sperimentazione. Si parla di pannelli solari rialzati per consentire il passaggio delle macchine agricole e pannelli mobili, gestiti da un "sistema intelligente", per adattarne l'inclinazione in base alle esigenze di irraggiamento delle colture, alle condizioni metereologiche e alla natura dei terreni.
"La salvaguardia delle aree agricole è una priorità per far fronte alle problematiche alimentari, climatiche e del ricambio generazionale. L'attività di produzione agricola deve prevalere ovunque possa essere mantenuta. Questa carta consentirà quindi di esaminare caso per caso l'importanza di una collaborazione tra agricoltori e EDF Renouvelables e le Camere dell'agricoltura garantiranno che questo sviluppo avvenga nel rispetto dell'attività primaria degli agricoltori», ha commentato Sébastien Windsor, presidente delle Camere dell'agricoltura.
«L'attività agricola può coesistere con la produzione di energia da fonti rinnovabili, assicurando allo stesso tempo anche la diversificazione dei redditi agricoli», ha dichiarato la presidente della Fnsea, Christiane Lambert. La "Carta" che abbiamo sottoscritto, ha aggiunto, «dimostra il ruolo fondamentale che gli agricoltori svolgono nella lotta al cambiamento climatico».
Il presidente e amministratore delegato di Edf Rinnovabili, Bruno Bensasson, ha evidenziato che «la collaborazione con i rappresentanti del mondo agricolo consentirà un utilizzo concertato e responsabile dei terreni destinati alla produzione nell'ambito della strategia del gruppo», che punta a conquistare una quota sul mercato francese di almeno il 30% entro il 2035.
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