FrieslandCampina (cooperativa casearia olandese), Rabobank (fornitore di servizi finanziari olandese) e Lely (produttore olandese di macchine agricole) si uniscono in un progetto pilota per ridurre le emissioni di azoto generate nelle stalle di aziende lattiero-casearie
Con questa partnership le tre realtà olandesi promuovono l’installazione negli allevamenti di un macchinario, chiamato “Lely Spheres”, capace di ridurre le emissioni di azoto fino al 70%.
Nel dettaglio, tale innovazione consente di separare il letame solido e l'urina del bestiame e di convertire le emissioni di ammoniaca in fertilizzanti di origine organica. Di conseguenza, il clima nella stalla sarà migliore e, al tempo stesso, l’agricoltore avrà a disposizione un fertilizzante naturale da utilizzare sui terreni, evitando così di ricorrere ai fertilizzanti chimici.
Tale sistema di circolarità nelle stalle è ufficialmente riconosciuto e incluso nell'elenco RAV nel 2021 ("Regeling Ammoniak Veehouderij").
Obiettivo finale del progetto è l’installazione, in totale, di 96 Lely Spheres in tutte le province olandesi.
Per rendere l'nvestimento nelle Lely Spheres più accessibile agli allevatori: FrieslandCampina fornirà un contributo finanziario alle aziende agricole, Lely concederà uno sconto sull'acquisto del sistema e Rabobank offrirà un prestito a condizioni vantaggiose.
Le parti sperano che questa iniziativa, nel tempo, si diffonda su larga scala in tutto il settore e che ci sia allo stesso tempo un contributo da parte delle autorità regionali e nazionali. Queste ultime, infatti, potrebbero mettere a disposizione degli allevatori le risorse finanziarie necessarie per investire in soluzioni innovative volte a promuovere una agricoltura sempre più sostenibile.
Ad oggi, gli agricoltori possono iscriversi per partecipare al progetto pilota e le prime Lely Sphere saranno installate dopo l'estate. All'inizio del nuovo anno, invece, saranno valutati i primi risultati del progetto, così da poter programmare le successive fasi.