Al via due progetti di ricerca per migliorare i programmi di miglioramento genetico di bovini da latte e da carne per selezionare animali resistenti alla tubercolosi bovina.
L’AHDB (Agriculture and Horticulture Development Board) sta portando avanti già da tempo tutta una serie di iniziative che hanno l’obiettivo di migliorare i programmi di selezione genetica in un’ottica di maggiore resistenza degli animali e riduzione dell’incidenza della tubercolosi bovina. Nel 2015, l’AHDB ha collaborato con partner del settore, tra cui la NFU, l'Agenzia per la salute animale e vegetale e Defra per lanciare l'Hub "TB", offrendo informazioni e consulenza agli agricoltori che devono affrontare problemi di tubercolosi bovina. Nel 2016 è stato lanciato "TB Advantage", un nuovo indice genetico, elaborato a partire da oltre 650.000 dati di animali, che fornisce indicazioni sui gruppi sanguigni più resistenti. Per proseguire le sue attività, l’AHDB ha recentemente annunciato l’avvio di una collaborazione con il Rural College della Scozia (SRUC) per avviare due nuovi progetti proprio su questi temi.
Il primo dei due progetti sarà svolto in collaborazione con il Centro per l'Innovazione d’Eccellenza nell’Allevamento (CIEL) e si concentrerà specificamente sui bovini da latte. Innovate UK ha concesso a AHDB e CIEL 360.000 sterline di finanziamento, che consentiranno di genotipizzare circa 12.000 bovini. "Il finanziamento aggiuntivo fornito da Innovate UK consentirà di includere un numero molto maggiore di bovini nel database, garantendo una maggiore precisione quando lo strumento di previsione genomica verrà messo in pratica" - ha affermato Marco Winters, responsabile di Animal Genetics per AHDB Dairy. Ha poi aggiunto: "Questo progetto ha un potenziale rivoluzionario per l'industria lattiero-casearia. La genetica rappresenta un elemento essenziale su cui lavorare per poter rendere il settore più competitivo e sostenibile."
A partire dalla recente ricerca di AHDB che ha identificato significative variazioni genetiche tra bovini da latte resistenti e non resistenti, AHDB e SRUC intendono implementare un database nazionale con tutti i principali risultati degli studi genetici svolti e sviluppare poi un nuovo strumento di previsione genomica. Ciò consentirà agli agricoltori di conoscere quali sono i tratti genetici che determinano la resistenza degli animali rispetto a questa malattia e applicare tali criteri durante la fase di scelta della genetica degli animali. Combattere la tubercolosi bovina è una priorità nazionale per il Regno Unito, confermata anche dai 100 milioni di sterline spesi annualmente per la sorveglianza della malattia. Se le accuratezze delle previsioni genomiche fossero migliorate, i programmi di miglioramento genetico potrebbero contribuire a una riduzione a lungo termine di questa cifra riducendo gli animali infetti e contagiosi in allevamento.
Il secondo progetto, cofinanziato dal Dipartimento per l'ambiente, l'alimentazione e gli affari rurali (Defra), si baserà sulla ricerca iniziale di AHDB, sulle valutazioni genetiche fatte sui bovini da latte, ma si concentrerà specificamente sui bovini da carne. Questo è un progetto un po' più complicato a causa del numero delle diverse razze bovine da carne rispetto alle razze da latte, ma potrebbe creare enormi risparmi per gli allevatori di bestiame. Il ministro dell'agricoltura George Eustice ha così commentato: "La tubercolosi bovina è una malattia lenta e insidiosa che presenta molte sfide: ecco perché stiamo adottando misure forti per realizzare la nostra strategia venticinquennale di eradicazione della malattia attraverso misure più severe per i bovini, migliore biosicurezza e maggior controllo del tasso della malattia nelle aree in cui è più diffusa."
L'AHDB ha voluto sottolineare che, nonostante il potenziale di questi progetti, le attuali misure di controllo delle malattie devono continuare ad essere rispettate come parte della strategia di eradicazione della tubercolosi bovina del Regno Unito. Il primo dei due progetti, incentrato specificamente sui bovini da latte, è programmato per iniziare entro la fine dell'anno. Il progetto sui bovini da carne, cofinanziato da Defra, è già in corso.