Le esportazioni di prodotti caseari dagli Stati Uniti al Sud-Est asiatico sono lievitate lo scorso anno, con un aumento del 28%, rispetto al 2017, secondo i dati del governo Usa. E continueranno a crescere man mano che gli esportatori si affacceranno su nuovi comparti del mercato e useranno l’intera regione come trampolino di lancio per la Cina, mentre infuria la guerra commerciale fra i due paesi.
La guerra dei Dazi fra Usa e Cina (il presidente Usa Trump ha dato recentemente il via libera ai nuovi dazi contro i prodotti cinesi) sta provocando una rivoluzione a livello commerciale, perché molti allevatori statunitensi che prima erano concentrati sulla Cina hanno deciso di esportare i loro prodotti altrove, ma rimanendo in zona, perché comunque uno degli obiettivi è di mantenere alta l'attenzione verso la Cina.
Il sud est asiatico, in particolare è ora davanti alla Cina e solo dietro al Messico per numero e valore delle esportazioni Usa dei prodotti lattiero caseari.
“A causa della guerra commerciale con la Cina, vediamo sempre più occhi puntati sul sud est asiatico – ha spiegato Dali Ghazalai, direttore regionale dell’Us Dairy Export Council (Usdec) che ha la sua base a Singapore – Questo è il momento per chi esporta di innovare o incrementare la produzione, pensando anche a nuove linee di prodotto. I trendi di mercato si muovono spesso in modo misterioso. La Regione del sud-est asiatico è in rapporti amichevoli con la Cina, per cui sono sicuro che importatori e produttori stanno cercando il modo di lavorare con gli agricoltori statunitensi per penetrare nel mercato cinese”.
Entrando nel dettaglio, è cresciuto l’export verso la regione di formaggi e latte in polvere, contestualmente le esportazioni verso la Cina, che fino a metà del 2018 aveva tenuto, nella seconda metà dell’anno hanno subito un forte calo. Per quanto riguarda le bevande, le start up e piccole aziende hanno lanciato sul mercato nuovi prodotti, provocando quindi un crescente interesse per il settore. Vi è poi il settore del latte in formula per bambini, per cui è richiesta sempre più spesso un’alta qualità.
Quest'attenzione verso il mercato del sud est asiatico ha fatto sì che molti esportatori statunitensi decidessero di aprire sedi distaccate proprio in queste aree, in particolare in Indonesia e nelle Filippine. Grazie all’azione dell’USDEC è stato raggiunto anche uno specifico accordo con il Politecnico di Singapore, finalizzato a supportare le aziende nel trovare partner strategici locali e sviluppare soluzioni innovative per immettere nuovi prodotti e servizi sul mercato.