Lactalis verso l'acquisizione di Dairy Partners Americas, o Dpa Brasil: è arrivato il via libera dall’autorità di regolamentazione della concorrenza brasiliana – il Consiglio amministrativo per la difesa economica (Cade). A dicembre la multinazionale francese aveva siglato un accordo da 700 milioni di reais (131,5 milioni di dollari) per Dpa, dopo che i partner Fonterra e Nestlé avevano immesso l’impresa sul mercato nel 2019. Ma Cade aveva espresso preoccupazioni di “concorrenza orizzontale” a luglio, bloccando di fatto la transazione in attesa di una revisione. Con questo nuovo via libera, di fatto, Lactalis acquisisce il tassello che mancava per completare l’operazione, come riporta AgriSole.
L’Antitrust temeva una diminuzione della concorrenza o, come affermato esplicitamente “una maggiore concentrazione del mercato”, nei mercati dei prodotti lattiero-caseari refrigerati, soprattutto latte fermentato, petit suisse e dessert a base di latte”, avendo individuato un “numero ridotto di aziende rivali in questi mercati a livello nazionale”. Per aggirare questa problematica, Lactalis e DPA hanno proposto un accordo di licenza all’azienda lattiero-casearia brasiliana Tirol, concedendo in licenza i marchi di latte fermentato Batavo e Batavinho. Una mossa che ha convinto il regolatore. “Concedendo in licenza i marchi per un periodo prolungato - ha detto il relatore di Cade - si concede la possibilità di formare un rivale forte e competitivo nel settore, un modo efficace per garantire che il mercato rimanga dinamico e competitivo. Si tratta di una soluzione che Cade ha già implementato in casi precedenti e per la quale ha competenze in termini di costruzione e monitoraggio”.