Passi avanti, a suon di finanziamenti, per la ricerca nell’agricoltura bio. Il ministero delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo ha firmato il decreto che prevede lo stanziamento di 3 milioni di euro da destinare ai progetti che si occupano di ricerca e innovazione per lo sviluppo del settore biologico, in specifiche tematiche individuate nel “Piano strategico nazionale per lo sviluppo del settore biologico”: dal rafforzamento delle filiere di produzione vegetale e animale, ai programmi di miglioramento genetico, allo sviluppo di soluzioni innovative in un'ottica di adattamento ai cambiamenti climatici fino al miglioramento dei modelli di trasformazione e commercializzazione dei prodotti.
Il provvedimento avvia la selezione pubblica per la concessione dei contributi. In ogni fase progettuale deve partecipare almeno un’azienda agricola biologica, così come richiesto dagli operatori del settore, anche per facilitare il passaggio dalla teoria alla pratica: i risultati della ricerca potranno così essere concretamente applicati nella realtà produttiva.
La firma del decreto "è un passo importante per cominciare a costruire una nuova strategia di settore, la filiera ha chiesto a gran voce lo sblocco del provvedimento, fermo da tempo", ha dichiarato il Sottosegretario al Mipaaft, Franco Manzato con delega all'agricoltura biologica. Per Manzato "la ricerca in agricoltura biologica risulta fondamentale per fornire risposte ad un settore che continua a crescere sia in termini di superfici che di fatturato".