Un’autovalutazione delle aziende agricole ogni tre mesi, con l’invio alla cooperativa dei dati correlati e audit più serrati: Arla Foods aggiorna e implementa il programma di qualità Arlagården, inserendo alcune novità per la gestione delle aziende agricole socie, da un lato per assicurare ai consumatori maggiore trasparenza, dall’altro per accelerare la strada verso la sostenibilità a 360 gradi.
Il programma Arlagården è attivo dal 2003 ed è fondamentale per garantire l'alta qualità per cui i prodotti lattiero-caseari Arla sono noti, spiega la cooperativa. Con il programma rivisto, che sarà operativo da agosto, i metodi di audit e le relazioni di Arla saranno completamente allineati per tutti i 9.700 allevatori soci presenti nei sette paesi europei.
Dall'inizio del 2019, i soci sono stati coinvolti nella definizione delle nuove regole. In particolare, fra i miglioramenti apportati al programma vi sono gli standard aggiornati: sono stati sottoposti a una revisione approfondita per riflettere le attuali esigenze dei consumatori per quanto riguarda la qualità del latte, la sicurezza alimentare, il tema del benessere degli animali e della sostenibilità ambientale. È stata poi rafforzata l’intera struttura degli audit. Ci sarà da un parte un sistema di autovalutazione, in cui l’agricoltore deve confermare il livello di conformità dell'azienda ad Arlagården inviando digitalmente le risposte a 119 domande. Dall'altra parta, c'è un sistema di audit, condotti da valutatori di SGS - una delle principali società svizzere di certificazione - in cui saranno verificati i dati inseriti dall'agricoltore e la relativa conformità agli standard. Un controllo di base avrà luogo nelle aziende agricole almeno ogni tre anni, mentre saranno organizzati ulteriori verifiche se l'audit di base o i dati inviati con l'autovalutazione presenteranno irregolarità. Infine, gli audit di controllo su un campione selezionato casualmente avranno luogo con un preavviso di 48 ore.
Questo sistema dovrebbe garantire maggiore flessibilità per gli agricoltori: ove possibile, gli standard si concentrano sui risultati anziché sulle soluzioni adottate. In larga misura, i singoli agricoltori saranno quindi in grado di trovare le soluzioni adatte alle loro aziende agricole purché i risultati siano pienamente conformi agli standard di Arla. Allo stesso tempo ci sarà una maggiore trasparenza: i dati vengono registrati in un sistema informatizzato e quindi sia il singolo agricoltore che Arla avranno accesso a tutte le informazioni necessarie per valutare le performance e il livello di conformità agli standard previsti. Le informazioni raccolte saranno utili sia per innescare processi di miglioramento aziendale sia per le azioni di comunicazione verso i consumatori.
“È fondamentale per il successo e la reputazione della nostra cooperativa che i consumatori continuino a mostrarci piena fiducia. Con il nuovo programma Arlagården forniremo ai consumatori conoscenze sempre più dettagliate sul modo in cui produciamo il nostro latte e trattiamo le nostre vacche. Allo stesso tempo, cerchiamo di dare ai nostri soci agricoltori una maggiore libertà e flessibilità sulle scelte e soluzioni da adottore per soddisfare i nostri standard", sottolinea Jan Toft Nørgaard, presidente di Arla Foods.