La Commissione ha presentato il Codice di Condotta sulle pratiche commerciali e di marketing responsabili: 65, fra imprese e associazioni, lo hanno già sottoscritto, si impegnano a dare una marcia in più alla transizione sostenibile
La Commissione Ue ha presentato ufficialmente il Codice di condotta dell'UE sulle pratiche commerciali e di marketing responsabili, nella filiera alimentare, uno dei risultati della strategia "From Farm To Fork". Il Codice è uno strumento volto ad aumentare la disponibilità e l’accessibilità economica a un’alimentazione sana e sostenibile, l’obiettivo sotteso è quello di incentivare le aziende coinvolte nella filiera agroalimentare ad adottare pratiche volontarie di sostenibilità ambientale.
Imprese e associazioni che sottoscrivono il Codice si impegnano a dare una marcia in più alla transizione sostenibile e allo stesso tempo, con il loro impegno, approvano gli obiettivi stabiliti nel codice e incoraggiano le imprese del settore a partecipare.
Il Codice – elaborato assieme alle associazioni e le imprese dell'UE, con il coinvolgimento attivo di altri stakeholder, tra cui organizzazioni internazionali, ONG, sindacati e associazioni di categoria - è stato sottoscritto già da 65 soggetti diversi. Nel dettaglio: 26 produttori di generi alimentari, 14 aziende della vendita di alimenti al dettaglio, un'azienda del settore della ristorazione, 24 associazioni. Fra i firmatari Copa-Cogeca, Barilla, Coop Italia, Ferrero, Danone, Nestlè.
L'iniziativa comprende due livelli di impegno, diversificati per associazioni e imprese. Per le imprese, l’impegno, con risultati misurabili, riguarda un ampio ventaglio di settori, dal benessere animale, alla riduzione del contenuto di zucchero, fino al taglio delle emissioni di gas a effetto serra in tutta la gamma di prodotti. Le imprese riferiranno annualmente sui progressi compiuti presentando una sintesi della loro relazione sulla sostenibilità. Per le associazioni dell’Ue prevista una serie di sette obiettivi, ognuno dei quali corredato da traguardi e azioni indicative, che promuovono il passaggio a modelli di consumo sani e sostenibili.
Il Vicepresidente esecutivo Frans Timmermans ha dichiarato: "Dobbiamo rendere il nostro sistema alimentare sostenibile e farlo presto. Dobbiamo ridurre le emissioni di gas a effetto serra, arrestare la perdita di biodiversità legata alla produzione alimentare e creare un sistema alimentare che renda più facile scegliere una dieta sana e sostenibile. Affrontare queste sfide ambientali, sanitarie e sociali nel nostro sistema alimentare richiede cooperazione in tutta la filiera alimentare e trovo incoraggianti le ambizioni degli stakeholder che hanno già sottoscritto il codice di condotta dell'UE."
In allegato il Codice di condotta Ue
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