Biologico in crescita, anche nel comparto del fresco. Dalle elaborazioni su dati euromonitor international svolte dall’ufficio studi e ricerche di fondosviluppo per l’ufficio politiche di internazionalizzazione e mercati di Confcooperative, emerge che tra il 2013 e il 2018, le percentuali di commercio biologico anche di quel comparto sono lievitate in tutti i paesi e per la generalità delle categorie di prodotto.
In Europa Occidentale sono le uova a guidare la classifica, con l’eccezione del Regno Unito che, insieme all’India ha come prima categoria i legumi. Ma già per il secondo posto delle classifica ogni Stato ha un prodotto differente: in Germania ci sono ortaggi e verdure, in Francia i Legumi, nel Regno Unito i tuberi, in Italia noci e nocciole e in Spagna la frutta. Allargando lo sguardo al resto del mondo, in Cina e Giappone la quota più alta di commercio di biologico fresco si ha tra le noci/nocciole. Frutta e verdura sono al vertice in Thailandia, Australia, Stati Uniti, Russia e in tutti i paesi considerati per Medio Oriente, Africa e America Latina.