La cifra è parte integrante del piano di sostegno e rilancio dell'economia USA firmato dal presidente Biden
Negli Usa per l'agricoltura in arrivo 22,7 miliardi di dollari, cifra integrata nel nuovo testo di legge riguardante il Piano di sostegno e rilancio dell’economia Usa, del valore complessivo di 1.900 miliardi di dollari, firmato dal presidente Biden. Per il comparto agricolo non sono previsti aiuti diretti agli agricoltori. La cifra infatti verrà spesa per i programmi di aiuto alimentare per gli indigenti e per ridurre gli oneri finanziari a carico degli agricoltori appartenenti alle minoranze etniche. Secondo quanto riporta Agrisole, non è stata sollevata alcuna critica dalle organizzazioni del mondo agricolo per l'assenza di nuovi sostegni diretti.
La "National Farm Bureau Federation", l'associazione più rappresentativa del settore, in una nota ha sottolineato che, grazie soprattutto alla ripresa delle esportazioni e dei prezzi per i seminativi, le prospettive sono decisamente migliorate già dagli ultimi mesi del 2020. La Cina ha importato l'anno passato prodotti agroalimentari Usa per un valore superiore ai 27 miliardi di dollari, quasi il doppio rispetto al 2019. E le vendite sul mercato cinese sono destinate a salire, in linea con quanto stabilito nella "fase uno" dell'accordo commerciale bilaterale in vigore dal febbraio 2020.
Risultati positivi sono arrivati anche dalla nuova intesa con Canada e Messico (Umsca). In particolare la Federazione degli agricoltori Usa ha evidenziato che da luglio a dicembre 2020 sullo stesso periodo del 2019 sono aumentate del 5% le esportazioni verso il Canada dei prodotti lattiero caseari e pollame.
Stando ai dati ancora provvisori dell'Usda, nell'anno fiscale 2020 che si è chiuso a settembre le esportazioni agroalimentari sono ammontate a 157 miliardi di dollari, 21 in più sulla precedente annualità.
Le associazioni degli agricoltori hanno chiesto di stringere i tempi per la conclusione di un accordo di libero scambio con il Regno Unito.
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