Estende la durata di conservazione
Ora è possibile utilizzare il siero di latte, un sottoprodotto della produzione del formaggio, per prolungare la durata di conservazione del formaggio fino a 10 giorni. La Federazione delle imprese agroalimentari della Comunità Valenciana (FEDACOVA), AIMPLAS, il Centro di tecnologia della plastica, l'Università di València, ADM Biopolis e alcune aziende agricole sono riusciti a reintrodurre il siero di latte nell'industria casearia su piccola scala in sotto forma di innovativo packaging naturale con proprietà antimicotiche, e come ingrediente probiotico per l'alimentazione animale.
Sono alcuni dei risultati finali del progetto di ricerca Go Orleans, un progetto di economia circolare che ha permesso di riutilizzare un sottoprodotto che spesso va sprecato nelle piccole e medie aziende casearie. Questo progetto lo riutilizza per migliorare la conservazione del formaggio, ridurre gli sprechi alimentari e fornire additivi probiotici per l'alimentazione del bestiame che contribuiscono al benessere degli animali.
Nello specifico, AIMPLAS ha sviluppato un rivestimento attivo con proprietà antimicotiche a base di siero di latte che può prolungare la durata di conservazione del formaggio dal 25% al 50%. Questo rivestimento è incluso nella confezione utilizzando tecnologie di stampa convenzionali. L'Università di València ha lavorato alla selezione di ceppi antimicotici presenti nel siero di latte per ottenere ingredienti bioattivi attraverso la fermentazione. ADM Biopolis si è occupata di determinare la capacità probiotica dei componenti attivi estratti dal siero di latte e l'idoneità ad aggiungerli all'alimentazione animale.
I produttori di formaggio coinvolti nel progetto hanno fornito il siero, selezionato i formaggi e convalidato il nuovo packaging, che non solo è una delle soluzioni più efficaci contro lo spreco alimentare, ma favorisce anche la competitività delle aziende agricole lattiero casearie e promuove l'innovazione nel settore.
L'imballaggio attivo naturale consente quindi di commercializzare prodotti più sani realizzati senza conservanti sintetici e di prolungare la durata di conservazione del formaggio, il che apre nuove opportunità di business. Grazie all'impegno per l'innovazione e la tecnologia, nuove soluzioni vengono messe a disposizione delle piccole aziende agricole, che costituiscono oltre il 90% di tutte quelle spagnole.