Le innovazioni rivoluzionarie, nel settore degli enzimi, sono rare. Ma Chr. Hansen, azienda internazionale di soluzioni per la coagulazione, con il nuovo prodotto presentato, CHY-MAX® Supreme, punta se non a rivoluzionare quanto meno a innovare questo campo. È definito l'enzima più preciso e innovativo sul mercato, che permette una maggiore resa, fino all’1% in più rispetto ad altri tipi di coagulanti. E senza compromettere la qualità del siero. In altre parole, massimizza il valore garantendo una più alta produzione di formaggio, con la stessa quantità di latte. "Comprendiamo le sfide che devono affrontare i produttori di formaggi, alla ricerca di un costante equilibrio per soddisfare da un lato le esigenze dei consumatori e dall’altro per garantire comunque all’azienda un guadagno. Per soddisfare tali esigenze, siamo lieti di portare sul mercato la nostra ultima innovazione", ha spiegato Soeren Herskind, vicepresidente dello sviluppo commerciale, Chr. Hansen.
CHY-MAX® Supreme è la terza generazione della stessa gamma di enzimi per la produzione di chimosina (FPC) e il risultato di cinque anni di ricerche intensive. Utilizzandolo, i produttori di formaggi possono avere una maggiore resa, ma anche una produzione più veloce e precisa. Permette inoltre di maneggiare meglio il formaggio, affettandolo o grattugiandolo. “I vantaggi consentono inoltre ai nostri clienti di ridurre il loro impatto ambientale e andare di pari passo con una maggiore attenzione alla sostenibilità”, ha sottolineato Herskind, che ha fatto anche i conti di cosa significa avere una maggiore produzione di formaggio su scala internazionale. "Un aumento dell'1% a livello mondiale significa oltre 220 milioni di kg in più di formaggio con la stessa quantità di latte utilizzata. Questo è sufficiente per soddisfare il consumo annuale di 15 milioni di consumatori americani”, ha concluso.