Sono le previsioni per l’anno appena iniziato tracciato dall’USDA, che parla di una situazione ancora instabile per il comparto
Un numero maggiore di capi, un incremento della produzione, ma anche una crescita delle scorte e un alto grado di volatilità dei prezzi: è il quadro di quanto avvenuto nel 2020 nel settore lattiero caseario statunitense, tracciato dall’USDA, durante il suo forum annuale di Ag Outlook. L’USDA ha anche acceso i riflettori sull’anno appena iniziato, sottolineando che la situazione del settore lattiero-caseario statunitense appare "instabile" nella migliore delle ipotesi.
Per quanto riguarda lo scorso anno, "il settore lattiero-caseario ha mostrato una notevole capacità di adeguamento nel mutato contesto delle restrizioni ai settori della ristorazione, dell'alberghiero e dell'istruzione e nonostante la volatilità dei mercati dei prodotti, i rapporti dei prezzi del latte-mangimi per gran parte del 2020 sono stati favorevoli alla continua espansione delle mandrie", ha sottolineato l'USDA.
Il comparto ha aggiunto circa 98mila vacche tra il 1 ° gennaio 2020 e il 1 ° gennaio 2021 e la stragrande maggioranza dell’incremento si è verificato nella seconda metà dell'anno. Anche i miglioramenti nei margini dei produttori e il clima favorevole hanno incoraggiato gli aumenti della produttività.
Nel 2020 è incrementata anche la produzione per singolo capo, cresciuta di circa l'1,4% su base giornaliera, il tasso di crescita più rapido dal 2016. Considerando un giorno di mungitura aggiuntivo nel 2020 a causa dell'anno bisestile, la produzione totale di latte è aumentata del 2,1%.
Anche negli USA si sono fatte sentire in maniera forte le ripercussioni legate al dilagare della pandemia e le conseguenti restrizioni poste al settore alberghiero, della ristorazione e istituzionale (HRI) hanno provocato un calo della domanda e portato a un accumulo di scorte per una serie di prodotti, nonché un alto grado di volatilità dei prezzi.
Gli acquisti del governo degli Stati Uniti per sostenere il programma Farmers to Families Food Box hanno fornito un certo sostegno ai prezzi dei prodotti. Tuttavia, alla fine dell'anno, le scorte di alcuni prodotti lattiero-caseari erano ancora piuttosto elevate: quelle di burro sono state le più alte dal 1992, quelle di formaggio di tipo americano le più alte dal 1984.
Prospettive per il 2021
Nel 2021, la situazione per il settore lattiero-caseario statunitense si prospetta "instabile" nella migliore delle ipotesi, ha affermato l'USDA. Il settore si trova ad affrontare l'incertezza sui tempi e sul percorso di un ritorno alla normalità. La produzione di latte per il 2021 è prevista in aumento dell'1,9% in più rispetto al 2020, con rischio di una conseguente pressione sui prezzi.
Gli agricoltori dovranno quindi far fronte a prezzi di latte più bassi e allo stesso tempo ad un incremento dei prezzi delle materie prime, i cui prezzi potrebbero raggiungere i livelli più alti dal 2014.
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